Laboratorio teatrale in assenza di teatro

Carlo Presotto

Abstract


L’esperienza della pandemia ha permesso di sperimentare su larga scala intuizioni ed ipotesi su come muta la dimensione performativa del laboratorio teatrale quando si sposta nei contesti digitali.

Chiederci quali aspetti rimangono attivi e quali vengono a mancare, ci permette di approfondire la conoscenza di come l’esperienza performativa agisce con le identità delle persone e dei gruppi. E insieme ci indica alcune strade possibili per agire nella realtà contemporanea caratterizzata da una crescente ibridazione tra reale e virtuale della nostra esperienza del mondo.


Keyword


teatro, educazione, presenza fisica

Riferimenti bibliografici


Brook, P. (1994). La porta aperta. Milano: Anabasi.

Turner, V. (1986). Dal rito al teatro. Bologna: Il Mulino.

Auslander, P. (2012). Digital Liveness. A Historico-Philosophical Perspective, in PAJ. A, Journal of Performance and Art, n. 102: 10, MIT Press.


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